Genere di tematica
commedia, dramma, epico, sentimentale, tragedia
Genere di eventi
evento culturale, festival, manifestazione artistica, spettacolo teatrale, spettacolo televisivo
Tipologia di pubblico
per adulti, per anziani, per bambini, per giovani, per gruppi
Biografia
Mi chiamo Elisa Gandolfi, sono nata ad Aosta, ma dopo il diploma mi sono trasferita a Torino per studiare filosofia. Durante il secondo anno di università ho scoperto, un po' per caso un po' per necessità, il teatro. Da lì non sono più riuscita a pensare ad altro, la mia strada si è illuminata di punto in bianco e ho capito che avrei dovuto dedicare la mia vita alla recitazione. Per innato senso del dovere, mi sono comunque laureata, cominciando a seguire sempre più corsi, laboratori e workshop (tra questi, voglio ricordarne uno su tutti: quello residenziale condotto da Paolo Antonio Simioni, un'esperienza folgorante). Oggi mi ritengo fortunata perché posso inseguire il mio sogno con tutte le mie energie. Frequento l'ultimo anno del corso accademico della Scuola di teatro Sergio Tofano, diretta da Mario Brusa. Ho la possibilità di studiare con grandi professionisti e ogni giorno, anche attraverso le prime esperienze lavorative, comprendo che ho fatto la scelta giusta.
Esperienza
Sono specializzata nel teatro, ambito nel quale mi sono trovata ad affrontare diversi generi. Sono stata la Giulietta di Shakespeare, Polly Peachum ne l'"Opera da tre soldi", fino ad arrivare a Medea nella tragedia omonima, che porterò in scena a Taranto a giugno 2020 con una compagnia di Chivasso. Un ruolo che mi ha dato tanto è Petra ne "Le lacrime amare di Petra von Kant", portato in scena da Elena Canone nel giugno scorso.
In accademia affronto diverse discipline: oltre al teatro, studio recitazione cinematografica, recitazione microfonica, canto, danza e le basi del mimo.