Come organizzare un matrimonio?

Nella fase iniziale, è importantissimo iniziare ad organizzare le idee e dividersi i compiti per non rischiare una crisi di nervi dovuta a cose fatte all’ultimo minuto che chiaramente aumentano il rischio della pessima riuscita.

Il primo passo da affrontare è la scelta della data approssimativa da cui poi dipenderanno tutti gli altri step.

Una volta scelto il periodo dell’anno in cui sposarsi bisogna iniziare a pensare alla prima stesura della lista di invitati per capire quante persone parteciperanno all’evento e avere quindi il dato alla mano per le successive scelte in termini di capienza della location, budget di spesa, ecc.

Quando la lista viene messa nero su bianco sarà possibile iniziare quindi a pensare al budget  Attenzione! In un matrimonio è sempre facile sforare ma online ci sono vari strumenti che vi possono aiutare o, se siete più nostalgici, il caro vecchio Excel non vi tradirà mai.

A questo punto il prossimo passo sarà scegliere il tipo di rito. Volete un matrimonio civile o religioso? In base a questa risposta dovrete definire il luogo della cerimonia, Chiesa o Comune e contattarli per sapere se sono disponibili nella data scelta. Sempre meglio pensare a più di un’opzione in maniera tale che in caso di mancata disponibilità ci sia una via di uscita che vi possa comunque rendere felici e non vi scoraggi all’inizio dei preparativi.

Importante fissare la location per il ricevimento ed eventualmente definire il catering.

La data fatidica è ancora abbastanza lontana, ma il matrimonio inizia a trasformarsi in qualcosa di tangibile.

In questa fase generalmente le ragazze iniziano la ricerca dell’abito da sposa e individuano l’atelier facendo quindi le prime prove. Generalmente in questi mesi è consigliabile individuare testimoni e damigelle, affinché si possano tenere liberi per la vostra festa e anche loro possano scegliere con calma gli outfit più adatti.

Considerando l’importanza della burocrazia, è bene attivarsi per ottenere tutta la documentazione necessaria.  Di seguito tutti i certificati e l’iter da seguire per la cerimonia.

Rito religioso cristiano:

• Certificato di battesimo
• Certificato di cresima
• Certificato di stato libero ecclesiastico, attestante che i futuri coniugi non si siano già sposati
• Attestato corso prematrimoniale
• Nulla osta ecclesiastico, se ci si sposa in parrocchie differenti da quella di appartenenza
• Certificato di consenso religioso alle nozze, ottenibile dopo un colloquio individuale con il parrocco.

A questo punto sarà possibile procedere con l’affissione delle pubblicazioni canoniche che dovranno rimanere esposte per 8 giorni (comprendendo due domeniche) nelle rispettive parrocchie dei futuri sposi. Il parrocco stesso vi rilascerà la richiesta per le pubblicazioni civili da richiedere in Comune.

Nel caso in cui abbiate scelto il rito civile la documentazione necessaria è la seguente:

• Atto di nascita
• Certificato contestuale che comprende cittadinanza, residenza e stato libero
• Certificato di divorzio per chi è già stato sposato
• Atto di morte del coniuge precedente per chi è vedovo

In seguito alla richiesta di questi attestati viene fatto il giuramento di matrimonio al quale segue l’affissione delle pubblicazioni civili per 8 giorni nei comuni di residenza degli sposi. Sono necessari quindi altri 4 giorni per raccogliere eventuali opposizioni. Se non ci sono opposizioni viene rilasciato il nulla osta che autorizza il matrimonio. A partire da questo momento gli sposi hanno 180 giorni per celebrare le loro nozze.

Una volta tolto il pensiero dell’iter burocratico sarebbe bene stabilire una meta per il viaggio di nozze in maniera tale da poter valutare con calma più possibilità e trovare offerte vantaggiose.

A tal proposito è consigliabile dare un’occhiata anche ai permessi matrimoniali.

Se pensate di non farcela a organizzare tutto da soli, questo potrebbe essere il momento giusto per contattare un wedding e servirvi del suo preziosissimo aiuto per la gestione dei dettagli.

Se invece pensate di continuare soli nella pianificazione dell’evento,  è consigliabile contattare musicisti e fotografo per essere sicuri che siano disponibili nella data che avete scelto. Fate attenzione, i più bravi confermano le date con largo anticipo perché sono molto richiesti.

In questo momento  si rivelerà necessario fare la lista nozze o istituire un numero di conto corrente sul quale gli invitati potranno farvi avere il loro contributo. È importante definirlo prima di mandare le partecipazioni perché così lo potete inserire nello stesso invio.

In questa fase è opportuno contattare il fiorista per gli allestimenti.

Molto probabilmente inizierete a ricevere conferme più o meno ufficiali sulla partecipazione dei vostri invitati quindi stabilite la lista definitiva dei partecipanti che sarà indispensabile per chiudere i preventivi con il catering o il ristorante e mettere a budget tutte le spese tra cui anche la loro sistemazione se vengono da lontano. Per quando riguarda la gestione degli invitati, online si possono trovare diversi tool per avere la lista aggiornata in tempo reale con le loro conferme ed è possibile divertirsi con l’organizzazione dei tavoli. Fate attenzione a come disponete gli invitati, cercate di sistemarli in maniera tale che tutti si trovino a proprio agio disponendoli per tipologia di persona, fascia d’età o persone che già si conoscono.

Anche se di solito gli uomini necessitano di molto meno tempo rispetto alle donne per la scelta dell’outfit, in questa fase è indispensabile guardare anche gli abiti da sposo.

Gli sposi non dovrebbero vedere i rispettivi abiti prima della cerimonia, ma spesso le future signore cercano di aiutare i compagni nella scelta dando suggerimenti agli amici più stretti dello sposo.

Per concludere questa fase potrete iniziare a scegliere le bomboniere tenendo presente che in questi anni si prediligono le bomboniere solidali con donazioni ad associazioni benefiche e onlus di vario genere.

Ormai la parte più faticosa è fatta, rimangono solo alcuni dettagli da organizzare.

Sarà necessario completare l’outfit con tutti gli accessori della sposa per rendere ancora più speciale questo giorno. Uno degli ultimi dettagli riguarda l’acquisto delle fedi che secondo la tradizione dovrebbero essere regalate dai testimoni.

Se avete pensato di fare la cerimonia in un luogo diverso da quello del ricevimento è necessario prenotare e confermare l’auto e definire trucco e acconciatura della sposa. In questo caso potrebbe essere carino offrire una sistematina anche alle invitate più strette (mamme, sorelle, testimoni o damigelle) soprattutto se non abitano nelle vicinanze e non possono arrivare direttamente sistemate dal loro parrucchiere di fiducia.

In genere una delle ultime cose di cui ci si occupa è rivedere la scaletta del rito comprendendo preghiere, canti, letture e tutto il necessario.

Sarebbe carino da parte degli sposi fare un regalo ai testimoni e alle damigelle, quindi se siete intenzionati ad offrigli un omaggio questo è il migliore momento per pensarci.

Tic tac, tic tac! Manca pochissimo! Ormai è ora di procedere al ritiro degli abiti e se necessario fare gli ultimi piccolissimi aggiustamenti visto che le spose tendono sempre a dimagrire in questo periodo.

Se avete sistemato tutto il resto, ora potete dedicarvi per esempio a selezionare qualche playlist per la festa facendovi aiutare anche da qualche amico. Di questi tempi Spotify e Apple Music  sono dei grandissimi alleati. Potete creare qui delle playlist collaborative alle quali possono inserire i brani anche i vostri amici e parenti.  Utilizzando queste piattaforme digitali sarà facilissimo condividerle anche con il dj o con i musicisti che avete scelto. Ricordatevi di informarvi sulla SIAE LINK ARTICOLO INTERNO che sempre regola la riproduzione di musica in pubblico.

Tra una canzone e l’altra, ricordando i momenti migliori che hanno segnato la vostra storia d’amore, è consigliabile predisporre un kit di emergenza per la sposa:

• Un ombrello bianco, in caso di mal tempo
• Scarpa bassa da usare in caso di piedini indolenziti
• Ago e filo (non si sa mai che ci sia bisogno di fissare una spallina all’ultimo secondo)
• Cerotti
• Uno spazzolino da denti per evitare figuracce
• Gomme da masticare per smorzare la tensione

È molto in voga preparare anche un kit di emergenza per gli ospiti che può contenere di tutto, dal semplice ventaglio per la cerimonia d’estate al salvatacchi per le signore che non vogliono rinunciare al tacco anche nelle location bucoliche. I più scrupolosi potrebbero inserire delle pastiglie contro il mal di testa per il giorno dopo o uno spazzolino da denti usa e getta. I più attenti al confort invece potrebbero pensare a ballerine o ciabattine per chi volesse scatenarsi nelle danze e non sopportasse più la costrizione delle calzature eleganti. Questo pacchettino può essere posizionato direttamente sulle sedie o lasciato in un punto unico all’ingresso.

Durante tutta la fase di preparativi è raccomandabile avere sempre sotto mano un’agendacartacea, o ancora meglio digitale, nella quale potete sempre avere tutta lista dei vostri impegni ben divisi e ben organizzati nei mesi che precedono la cerimonia. È davvero molto importante avere sempre il controllo e non lasciare nulla al caso!

Ricordatevi di ringraziare! È carino pensare a una formula di ringraziamento per gli invitati che hanno preso parte alla vostra festa. In questo i social network sono di grande aiuto, ma potrebbe essere interessante anche pensare a un ringraziamento vecchio stile inviando una cartolina dal viaggio di nozze o, perché no, una foto degli sposi fatta durante il viaggio o durante la festa.

Se avete seguito questi punti probabilmente state arrivando al matrimonio abbastanza rilassati. Non vi resta che preparare i bagagli e godervi la calma prima della tempesta!

Buona fortuna per il vostro grande giorno e soprattutto per la vostra nuova vita da marito e moglie!