Terapia del sorriso: tutti i benefici dell’allegria
Audrey Hepburn diceva che ridere è la cura per moltissimi mali. E non soltanto lei: fior fiori di studi affiorano negli ultimi decenni, raccontando i benefici di una terapia che, a tutti gli effetti, non costa molto più di un semplice sorriso.
Un po’ tutti abbiamo in mente Robin Williams, con il suo naso di gomma rossa e i mille giochi, che diffonde allegria e risate tra i pazienti, nel film dedicato al medico Patch Adams. Ecco, a dispetto delle criticità del film e dell’apparente semplificazione di una disciplina dall’enorme portata, la terapia del sorriso può davvero cambiare le sorti di chi ad essa si affida.
E si tratta di una cura dalle origini ben più antiche di quanto non si pensi.
Terapia del sorriso e clown therapy: i benefici della risata
Le origini della terapia del sorriso
Secoli prima che venisse teorizzata, un sacerdote italiano, tale Angelo Paoli, a cavallo tra Sei e Settecento, soleva strappare risate ai malati con espressioni buffe e vestiti curiosi.
Passò qualche secolo, e la ‘humour therapy‘ tornò sotto i riflettori grazie al giornalista Norman Cousins che negli Anni Sessanta decise di curare la sua spondilite anchilosante grazie a vitamina C e dosi massicce di film e libri comici. Nessuno ci avrebbe potuto credere, eppure nell’arco di un anno, la risata riuscì ad arrivare dove la scienza non poteva, e il giornalista guarì completamente.
Questo fu solo l’esempio che fece più scalpore, ma spinse la scienza ad indagare più a fondo. Inizialmente, ci furono gli scienziati canadesi che capirono come la risata rivestiva un ruolo importante nella guarigione da infezioni. E poi, una dopo l’altra, si susseguirono altre ricerche.
Il 2009 fu ad esempio un anno importante. Si comprese, infatti, come la risata aiuta a ridurre lo stress. Sia nei bambini prima degli interventi chirurgici sia, più in generale, nei pazienti di ospedali e case di cura.
Che cosa si intende con clown therapy?
Si chiama anche gelotologia, termine che riprende il verbo greco gelao, ‘sorridere’. Si tratta di una disciplina che costituisce un ponte tra psicologia e biologia, antropologia e medicina.
Una sonora risata, infatti, ha una serie di benefici immediati sul nostro organismo, alcuni riscontrabili direttamente, come l’accelerazione istantanea del battito cardiaco e della respirazione. Inoltre, la pressione diminuisce e i muscoli sono portati a rilassarsi.
Questo si verifica perché ridere, e soprattutto ridere spontaneamente, stimola la produzione di beta-endorfine da parte delle ghiandole surrenali, responsabili della produzione del cortisolo. E proprio quest’ultimo è l’ormone che regola lo stress. Capace di farci fronteggiare situazioni di ansia e stress, ci permette di sentire meno il dolore, sia a livello fisico sia psicologico.
Come direbbe Robin Williams nel succitato film, ‘Una risata può avere lo stesso effetto di un antidolorifico‘.
E in effetti lo sanno tutti quei professionisti che percorrono quotidianamente le sale di ospedali e cliniche, provando a donare quel momento di pace che possa mettere corpo e mente dei pazienti sulla via della guarigione. Professionisti che, come vedremo tra poco, dedicano anni di studio prima di divenire i cosiddetti ‘clown dottori‘.
Chi sono i ‘clown dottori’?
Si chiamano così, e li si trova spesso in coppia. Indossano camici colorati e, soprattutto, un immenso sorriso. Girano per i reparti e quello che fanno è cercare un’intesa con i pazienti. Un po’ in maniera attiva, stimolando in loro la risata, in altri in modo passivo, facendo in modo che siano gli stessi pazienti a cercare l’ironia e il motivo per ridere.
La gelotologia prevede che essi siano formati in discipline umanistiche, come la psicologia e la pedagogia, ma anche che conoscano il mondo e le regole proprie della comicità.
In effetti, si avvalgono di tutte le discipline che caratterizzano la figura del comico, come per esempio l’umorismo, l’improvvisazione teatrale, la musica e la prestidigitazione. Cercano di alleviare il dolore e la sofferenza, portando un accenno di allegria in chi fatica a trovarla.
Grazie alla terapia del sorriso, le sale e le corsie delle cliniche possono vivere di colori, di arte, di risate e trasformare stanze sterili in luoghi di scambio e interazione dove tutti possono sentirsi per un istante al sicuro.
La Clown Therapy oggi in Italia
Grazie al valore scientifico di questa disciplina e ai risultati positivi che si riscontrano da decenni, la gelototerapia si sta diffondendo rapidamente anche in Italia.
Già nel 1991 alcuni professionisti del settore chiesero il riconoscimento della terapia all’interno del SSN all’allora Ministra della Sanità e pochi anni dopo nacquero le prime associazioni di riferimento.
Negli Anni Novanta, da un’idea di un medico indiano, nacquero anche i Club della Risata, luoghi dove ci si riunisce per praticare lo Yoga della Risata e per ridere, ridere a crepapelle e senza ragione.
A chi rivolgersi?
I clown dottori sono comici, ma anche prestigiatori, truccabimbi e maghi.
Sul sito ShowGroup troverai tanti esempi di professionisti della risata che potrai contattare liberamente e senza impegno.
Se invece sei un mago o un comico e vuoi dare maggiore risonanza alla tua arte, iscriviti al sito. Apri gratuitamente la tua vetrina e proponi liberamente i tuoi servizi. Bastano davvero pochi click per iniziare a farsi notare!