Le composizioni floreali per gli eventi
Eventi, matrimoni, cene di gala: con le composizioni floreali, ogni appuntamento diventa più bello.
Questo tipo di allestimenti dà infatti un tocco di eleganza e freschezza, denota cura del dettaglio ed è fondamentale per una scenografia d’impatto.
I fiori esercitano da sempre un fascino sull’uomo: la prima cosa a colpirci sono sicuramente i colori; ma ci ammalia anche il profumo di certe piante o la texture che hanno petali e foglie. Colpiscono quasi tutti i sensi umani e rappresentano una sorta di universale estetico: non a caso, i fiori sono un dono che facciamo alle persone cui vogliamo bene, di cui siamo innamorati, oppure un regalo nelle occasioni importanti.
Una fascinazione confermata dal fatto che, ai fiori, abbiamo addirittura attribuito un linguaggio.
Coltivare fiori è sempre stata un’arte. Ed è un’arte anche saperli associare in modo armonioso: si chiama floral design. Dietro la creazione di composizioni floreali, infatti, c’è non solo il buon gusto e la conoscenza della flora, ma anche alcune regole estetiche per realizzare un allestimento equilibrato.
Perché rinunciare alla bellezza che ci possono regalare le composizioni di fiori? Li usiamo per abbellire la nostra casa, ma sono importanti per dare un tocco di classe e un’impronta di stile anche agli eventi che vogliamo organizzare, da quelli aziendali, a quelli privati.
Ma come si crea una composizione floreale elegante e d’impatto? In questo articolo, troverete alcune indicazioni su come realizzare un allestimento adatto al vostro evento.
Le composizioni floreali per gli eventi
In qualsiasi evento, sia esso aziendale o privato, gli allestimenti ricoprono una grandissima importanza. Contribuiscono a creare e a comunicare l’atmosfera dell’appuntamento, rafforzando il messaggio che si vuole dare.
Che si tratti di feste, cerimonie o manifestazioni, un event planner studia degli addobbi ad hoc per ideare ambientazioni personalizzate e suggestive. Ambientazioni che non possono rinunciare alle composizioni floreali, che sono parte integrante di questi progetti decorativi. Si tratta di addobbi che partecipano alla costruzione del visual dell’evento, conferendogli personalità, unicità e capacità di emozionare.
Per quanto riguarda gli eventi aziendali, piante e fiori contribuiscono a mettere in risalto lo stile dell’azienda, denotando attenzione al dettaglio e portando una nota fresca e di classe alla location scelta.
Un vaso ben posizionato può valorizzare un angolo morto e creare un ambiente più naturale; le piante possono anche essere usate per delimitare in maniera decorativa gli spazi.
Le composizioni floreali acquistano ancora più importanza in una una cena di gala: posizionati a centrotavola, questi allestimenti portano eleganza o allegria, a seconda del taglio che volete dare alla vostra serata.
Come ogni aspetto nell’organizzazione degli eventi, infatti, anche le composizioni devono essere in linea con lo stile che avete scelto. A seconda dell’atmosfera, formale o conviviale, classica o moderna, potete giocare con i colori e le forme dei fiori.
Il floral design, infatti, ha sviluppato diversi stili compositivi, che ora vedremo nel dettaglio. Il consiglio, comunque, è di rivolgervi a dei professionisti del settore che possono progettare con competenza la vostra ambientazione e noleggiarvi le piante, soprattutto in caso di grandi spazi o scenografie complesse.
Gli stili compositivi floreali
Come accennato, nell’arte della composizione ci sono diversi stili, caratterizzati da indicazioni formali diverse:
★ stile decorativo: permette libertà formale perché ha lo scopo di decorare e quindi di essere appariscente. I fiori vengono movimentati tra loro nelle lunghezze e si creano alternanze di pieni e vuoti, che comunicano una sensazione di movimento e varietà. È uno stile adatto alla decorazione di grandi spazi e alla creazione di suggestive scenografie;
★ stile vegetativo: l’obiettivo è ricreare la spontaneità e la crescita naturale dei fiori, come se la composizione si fosse “fatta da sé”. I fiori vengono quindi raggruppati in insiemi omogenei, con alternanze di pieni e di vuoti, trasmettendo un’idea di naturalezza e spontaneità. Può essere usato sia in piccole sia in grandi composizioni ed è adatto quando, ad esempio, ad un evento si vuole ricreare un ambiente rilassante e naturale;
★ stile lineare: può essere utilizzato per creare composizioni classiche ed eleganti o moderne e di design (più stilizzate), con una maggiore attenzione alle linee piuttosto che ai volumi. Possono quindi trasmettere l’idea di un’atmosfera dinamica, elegante o estrosa. Sono adatte quindi a contesti moderni e minimalisti;
★ stile formale: è caratterizzato da una forma geometrica regolare e la sua simmetria ispira un senso di sicurezza, solidità e razionalità. Di solito si usa per la decorazione di piccoli spazi e per centrotavola.
L’allestimento per il matrimonio
Ogni coppia di sposi sa quanto sia fondamentale l’allestimento floreale per il matrimonio. Le composizioni, infatti, possono diventare quasi un simbolo dell’evento.
Le possibilità di personalizzare le decorazioni sono infinite: anche in questo caso, però, occorre tenere conto dello stile delle nozze, affinché tutto sia armonico. Colori e forme devono essere coerenti con l’atmosfera dell’evento, quindi dosate bene le tinte. Un’idea può essere anche di realizzare le composizioni floreali riprendendo il bouquet della sposa.
Per quanto riguarda la sede del ricevimento, spazio alla fantasia: si può giocare con gli ampi spazi e creare suggestive scenografie. Attenzione a non esagerare, a meno che non vogliate un effetto kitsch.
Per realizzare i centrotavola, considerate la forma dei tavoli stessi: ad esempio, in caso siano tondi, si possono mettere in posizione centrale; in caso, invece, di forme rettangolari, è meglio optare per diverse composizioni affiancate.
Se il matrimonio verrà celebrato in chiesa, cercate di adattare i fiori agli spazi e allo stile architettonico. Se la luminosità interna è scarsa, è meglio prediligere colori chiari. Colori accesi e fiori di prato (come papaveri, girasoli, fiordalisi) si possono usare, ad esempio, se la chiesa è in campagna. Prima di organizzare gli addobbi, però, chiamate in parrocchia e chiedete informazioni su eventuali indicazioni in merito alla quantità delle decorazioni e ai luoghi in cui possono essere posizionate.
Di solito, in una celebrazione civile, le composizioni floreali sono ridotte; si possono installare all’ingresso della stanza e sul tavolo che di solito divide celebrante e sposi. Potete anche deciderete di posizionare piccoli mazzetti sulle sedie degli invitati.
Anche in questo caso, valutate l’idea di rivolgervi a dei professionisti. Un wedding planner si occuperà sicuramente anche di questo aspetto, ma, se decidete per il fai da te, anche i fioristi possono darvi consigli preziosi.
Le regole delle composizioni floreali
Per creare delle composizioni floreali esteticamente gradevoli e armoniose, ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione.
★ le proporzioni. Dovete fare attenzione alle misure sia “interne” (cioè dei singoli tipi di fiore che accostate), sia a quelle del contenitore (che è parte integrante della composizione) sia, infine, dello spazio in cui dovrà essere posizionato il tutto;
★ il colore: la via più semplice e sicura è quella di accostare tinte vicine nella scala cromatica (come rosa e rosso oppure arancio e giallo), oppure una unica tinta in varie gradazioni. Se avete un buon occhio, potete invece tentare accostamenti basati sul contrasto. Ricordate poi che c’è anche il verde delle foglie a unire la composizione.
Per dare movimento ad una composizione, potete usare diversi trucchi basati sul contrasto. Uno è quello di accostare fiori ad altezze diverse; oppure potete alternare boccioli a fiori aperti. Sfruttate anche il verde: utilizzate foglie di forme e texture differenti, alternando lucido e opaco. Potete anche creare dei punti di attenzione, usando fiori appariscenti.
Infine, nel realizzarle, considerate l’ambiente in cui verranno posizionate, sia per dimensioni, sia per stile, sia per colore. Una parete molto decorata, ad esempio, renderà difficile distinguere i contorni dei fiori.
Un ultimo consiglio: fate attenzione al contenitore. Dal vaso di cristallo, al barattolo di latta, con un po’ di fantasia si possono trovare moltissime soluzioni. Ricordate, però, che è un elemento della composizione, quindi dovete sceglierlo in modo che non sembri incongruente con i fiori né con il mood del vostro evento.
Le composizioni con fiori finti
Usare fiori veri o fiori artificiali? Un tempo, la scelta era quasi obbligata perché quelli finti non avevano una grande resa estetica.
Ora, invece, i fiori realizzati artificialmente imitano pressoché alla perfezione quelli naturali, ricreando petali e foglie in ogni minimo dettaglio, dalle sfumature alle forme.
Se, quindi, desiderate una opzione che richieda pochissima manutenzione (basta spolverarle) e nessun pollice verde, questa potrebbe essere la soluzione per voi.
Queste creazioni sono realizzate con i materiali più diversi, dalla stoffa (in particolare la seta), alla carta e hanno un grande effetto decorativo.
Sul mercato, sono disponibili anche fiori real touch: non solo riproducono forme e colori di quelli veri, ma danno anche la stessa sensazione al tatto (di solito sono realizzati in lattice).
Infine, per renderli ancora più verosimili, oggi è possibile anche usare delle profumazioni che ricreano l’odore naturale del fiore.
Per le composizioni floreali artificiali, si usano le stesse regole di quelle con i fiori veri, ricordano sempre che devono essere create in modo da non stonare con l’ambiente in cui le posizionerete.
Un consiglio finale per dare un tocco di autenticità in più: anche per gli allestimenti con fiori artificiali, basatevi sulla stagionalità.
Gli allestimenti con i fiori secchi
Le composizioni di fiori secchi possono essere usate per ravvivare e creare macchie di colore in ogni tipo di ambiente.
Il vantaggio è che durano a lungo e non richiedono grande manutenzione, ma sono molto decorative e regalano un tocco di raffinatezza allo spazio in cui le metterete e all’evento che avete organizzato.
Anche in questo caso, la creazione di un allestimento prevede alcune regole da seguire. I fiori vanno essiccati a testa in giù, all’aria. Non tutti sono adatti all’essiccazione: rose, margherite, mimose e peonie sono tra le varietà che più si prestano. Un’alternativa, è comprarli già essiccati.
Per la vostra realizzazione, scegliete almeno tre varietà di fiori diversi e provate diverse sistemazioni dei gambi, finché non trovate un risultato armonioso. Ricordate di tenere sempre a mente l’importanza del contenitore: le opzioni sono tantissime, dalla ceramica, al vetro, dalla plastica colorata, alla latta. In base alla vostra scelta, darete un sapore più moderno o più vintage alla vostra creazione.
Se il vaso è verticale, la composizione si svilupperà soprattutto in altezza. Se invece volete un centrotavola, optate per un contenitore basso e simmetrico, e create un punto focale con un fiore, che sarà attorniato da altre varietà e dal materiale di riempimento.
Nelle composizioni di fiori secchi, infatti, potete giocare con muschi, rametti, germogli, bacche, foglie e spighe. Bastano un po’ di creatività e di buon gusto!
Per la pulizia di queste composizioni, si può usare il phon a bassa temperatura e velocità: vi aiuterà a rimuovere la polvere.
Le composizioni floreali autunnali e invernali
La primavera e l’estate segnano il tripudio delle fioriture. C’è solo l’imbarazzo della scelta!
Può sembrare più complesso, invece, trovare spunti per composizioni floreali autunnali o, addirittura, invernali, ma la natura non ci lascia mai senza spunti.
Per l’autunno, potete puntare sui colori caldi, che ricordano le sfumature del foliage: un grande classico sono i gialli e le tinte legate alla terra (ocra, marrone, arancione, ruggine). Nelle creazioni, sfruttate rametti, funghi, castagne, bacche e foglie. E, perché no, come contenitore potete scegliere una zucca.
Tra i fiori di stagione, inoltre, ci sono i ciclamini, gli astri settembrini, le eriche e le dalie tardive (che assicurano una grande varietà di colorazioni). Con i climi sempre più miti, inoltre, potete trovare ancora le regine del giardino: le rose.
E d’inverno? Niente paura, anche i mesi più freddi dell’anno regalano la bellezza dei fiori: stelle di Natale, ellebori, viole, eriche, bucaneve e camelie, giocando sui contrasti di colore, tra bianco e rosso.
Come abbiamo visto, la natura vi regala un’arma in più per rendere unico e indimenticabile il vostro evento. Sfruttatela! Una scenografia floreale ben riuscita vi assicurerà un effetto suggestivo ed emozionante. Ricordate sempre di realizzarla in modo che sia coerente col vostro appuntamento. E se non avete il pollice verde, affidatevi a dei professionisti.